SIMEI 2022: TMCI Padovan vince il premio per l’innovazione tecnologica

TMCI Padovan presenta un processo innovativo per il recupero dell’anidride carbonica prodotta durante la fermentazione dell’uva per la produzione di microalghe, organismi unicellulari fotosintetici che necessitano di anidride carbonica per il loro metabolismo naturale.

La fermentazione produce CO2 che viene prima compressa e poi collegata a un fotobioreattore, realizzato con materiali riciclabili, in modo che la luce combinata a pochi altri nutrienti inorganici stimoli la biomassa algale ad assorbire CO2 e a rilasciare ossigeno nell’atmosfera attraverso la fotosintesi clorofilliana.

Con una cantina media da 2.000.000 di litri di vino/anno, con la conseguente produzione di circa 176 tonnellate di anidride carbonica, è possibile accumulare quasi 98 tonnellate di biomassa algale in 1 anno.

L’ufficio ricerca e sviluppo TMCI Padovan e il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova (IT) hanno brevettato anche uno specifico ceppo di microalghe in grado di produrre un olio molto simile come composizione a quello di palma, risultando così una sua valida e conveniente alternativa.

Questo aspetto apporta sicuramente innegabili benefici per l’ambiente e la salute umana.

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